Il nuovo edificio avrà il compito da un lato di configurarsi come una porta, dall’altro di regolare tutte le relazioni e i flussi verso l’interno e verso l’esterno dell’area per cui è stato progettato.
In tale logica il piano terra e il piano primo del nuovo edificio sono parzialmente svuotati e divisi in due corpi interrotti da un grande varco porticato che invita a entrare nell’area e a godere di uno spazio pubblico protetto.
Le attività pubbliche collocate alla base dell’edificio favoriranno la qualità ambientale di questo snodo architettico e concettuale.
Il nuovo edificio avrà il compito da un lato di configurarsi come una porta, dall’altro di regolare tutte le relazioni e i flussi verso l’interno e verso l’esterno dell’area per cui è stato progettato.
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