Il nostro progetto per Bruzzano copre un’area di circa 24.000 mq. e si inserisce all’interno di un Piano Attuativo - redatto a cura di UN Studio con SBGA Blengini Ghilardelli - , che, per estensione e posizione, sarà capace di riqualificare una storica periferia Milanese.
L'idea è quella di costruire un paesaggio verde che chiude a nord lo sviluppo del nuovo insediamento e di realizzare una matrice territoriale aperta, dotata di forma stabile e riconoscibile indipendentemente dalle funzioni che saranno insediate dai tempi con cui verranno implementate.
L’obiettivo è di dare vita un vero e proprio hub multifunzionale, concepito per diventare il cuore del quartiere, con una rete di servizi diversificati e accessibili a tutte le fasce di età, oltre ad aree dedicate allo sport, al tempo libero, all’istruzione e all'aggregazione sociale, e anche, come possibile integrazione, con l’inclusione di una Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA).
Il nostro progetto per Bruzzano copre un’area di circa 24.000 mq. e si inserisce all’interno di un Piano Attuativo - redatto a cura di UN Studio con SBGA Blengini Ghilardelli - , che, per estensione e posizione, sarà capace di riqualificare una storica periferia Milanese.
L'idea è quella di costruire un paesaggio verde che chiude a nord lo sviluppo del nuovo insediamento e di realizzare una matrice territoriale aperta, dotata di forma stabile e riconoscibile indipendentemente dalle funzioni che saranno insediate dai tempi con cui verranno implementate.
L’obiettivo è di dare vita un vero e proprio hub multifunzionale, concepito per diventare il cuore del quartiere, con una rete di servizi diversificati e accessibili a tutte le fasce di età, oltre ad aree dedicate allo sport, al tempo libero, all’istruzione e all'aggregazione sociale, e anche, come possibile integrazione, con l’inclusione di una Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA).
Il nostro progetto per Bruzzano copre un’area di circa 24.000 mq. e si inserisce all’interno di un Piano Attuativo - redatto a cura di UN Studio con SBGA Blengini Ghilardelli - , che, per estensione e posizione, sarà capace di riqualificare una storica periferia Milanese.
L'idea è quella di costruire un paesaggio verde che chiude a nord lo sviluppo del nuovo insediamento e di realizzare una matrice territoriale aperta, dotata di forma stabile e riconoscibile indipendentemente dalle funzioni che saranno insediate dai tempi con cui verranno implementate.
L’obiettivo è di dare vita un vero e proprio hub multifunzionale, concepito per diventare il cuore del quartiere, con una rete di servizi diversificati e accessibili a tutte le fasce di età, oltre ad aree dedicate allo sport, al tempo libero, all’istruzione e all'aggregazione sociale, e anche, come possibile integrazione, con l’inclusione di una Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA).
Il nostro progetto per Bruzzano copre un’area di circa 24.000 mq. e si inserisce all’interno di un Piano Attuativo - redatto a cura di UN Studio con SBGA Blengini Ghilardelli - , che, per estensione e posizione, sarà capace di riqualificare una storica periferia Milanese.
L'idea è quella di costruire un paesaggio verde che chiude a nord lo sviluppo del nuovo insediamento e di realizzare una matrice territoriale aperta, dotata di forma stabile e riconoscibile indipendentemente dalle funzioni che saranno insediate dai tempi con cui verranno implementate.
L’obiettivo è di dare vita un vero e proprio hub multifunzionale, concepito per diventare il cuore del quartiere, con una rete di servizi diversificati e accessibili a tutte le fasce di età, oltre ad aree dedicate allo sport, al tempo libero, all’istruzione e all'aggregazione sociale, e anche, come possibile integrazione, con l’inclusione di una Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA).
Il nostro progetto per Bruzzano copre un’area di circa 24.000 mq. e si inserisce all’interno di un Piano Attuativo - redatto a cura di UN Studio con SBGA Blengini Ghilardelli - , che, per estensione e posizione, sarà capace di riqualificare una storica periferia Milanese.
L'idea è quella di costruire un paesaggio verde che chiude a nord lo sviluppo del nuovo insediamento e di realizzare una matrice territoriale aperta, dotata di forma stabile e riconoscibile indipendentemente dalle funzioni che saranno insediate dai tempi con cui verranno implementate.
L’obiettivo è di dare vita un vero e proprio hub multifunzionale, concepito per diventare il cuore del quartiere, con una rete di servizi diversificati e accessibili a tutte le fasce di età, oltre ad aree dedicate allo sport, al tempo libero, all’istruzione e all'aggregazione sociale, e anche, come possibile integrazione, con l’inclusione di una Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA).
Il nostro progetto per Bruzzano copre un’area di circa 24.000 mq. e si inserisce all’interno di un Piano Attuativo - redatto a cura di UN Studio con SBGA Blengini Ghilardelli - , che, per estensione e posizione, sarà capace di riqualificare una storica periferia Milanese.
L'idea è quella di costruire un paesaggio verde che chiude a nord lo sviluppo del nuovo insediamento e di realizzare una matrice territoriale aperta, dotata di forma stabile e riconoscibile indipendentemente dalle funzioni che saranno insediate dai tempi con cui verranno implementate.
L’obiettivo è di dare vita un vero e proprio hub multifunzionale, concepito per diventare il cuore del quartiere, con una rete di servizi diversificati e accessibili a tutte le fasce di età, oltre ad aree dedicate allo sport, al tempo libero, all’istruzione e all'aggregazione sociale, e anche, come possibile integrazione, con l’inclusione di una Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA).
Il nostro progetto per Bruzzano copre un’area di circa 24.000 mq. e si inserisce all’interno di un Piano Attuativo - redatto a cura di UN Studio con SBGA Blengini Ghilardelli - , che, per estensione e posizione, sarà capace di riqualificare una storica periferia Milanese.
L'idea è quella di costruire un paesaggio verde che chiude a nord lo sviluppo del nuovo insediamento e di realizzare una matrice territoriale aperta, dotata di forma stabile e riconoscibile indipendentemente dalle funzioni che saranno insediate dai tempi con cui verranno implementate.
L’obiettivo è di dare vita un vero e proprio hub multifunzionale, concepito per diventare il cuore del quartiere, con una rete di servizi diversificati e accessibili a tutte le fasce di età, oltre ad aree dedicate allo sport, al tempo libero, all’istruzione e all'aggregazione sociale, e anche, come possibile integrazione, con l’inclusione di una Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA).
Il nostro progetto per Bruzzano copre un’area di circa 24.000 mq. e si inserisce all’interno di un Piano Attuativo - redatto a cura di UN Studio con SBGA Blengini Ghilardelli - , che, per estensione e posizione, sarà capace di riqualificare una storica periferia Milanese.
L'idea è quella di costruire un paesaggio verde che chiude a nord lo sviluppo del nuovo insediamento e di realizzare una matrice territoriale aperta, dotata di forma stabile e riconoscibile indipendentemente dalle funzioni che saranno insediate dai tempi con cui verranno implementate.
L’obiettivo è di dare vita un vero e proprio hub multifunzionale, concepito per diventare il cuore del quartiere, con una rete di servizi diversificati e accessibili a tutte le fasce di età, oltre ad aree dedicate allo sport, al tempo libero, all’istruzione e all'aggregazione sociale, e anche, come possibile integrazione, con l’inclusione di una Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA).
Il nostro progetto per Bruzzano copre un’area di circa 24.000 mq. e si inserisce all’interno di un Piano Attuativo - redatto a cura di UN Studio con SBGA Blengini Ghilardelli - , che, per estensione e posizione, sarà capace di riqualificare una storica periferia Milanese.
L'idea è quella di costruire un paesaggio verde che chiude a nord lo sviluppo del nuovo insediamento e di realizzare una matrice territoriale aperta, dotata di forma stabile e riconoscibile indipendentemente dalle funzioni che saranno insediate dai tempi con cui verranno implementate.
L’obiettivo è di dare vita un vero e proprio hub multifunzionale, concepito per diventare il cuore del quartiere, con una rete di servizi diversificati e accessibili a tutte le fasce di età, oltre ad aree dedicate allo sport, al tempo libero, all’istruzione e all'aggregazione sociale, e anche, come possibile integrazione, con l’inclusione di una Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA).
Le funzioni previste oggi - ma anche quelle che arriveranno domani - e il progetto degli spazi aperti si fondono in un’unica dimensione paesaggistica che, superando la consueta aggregazione di edifici singoli, consente di fare assumere a questo progetto una dimensione infrastrutturale.
L'Hub infatti non si configura soltanto come un luogo fisico, ma come un nodo di connessione tra il nuovo sviluppo residenziale e le aree verdi circostanti, come il Parco Nord e la città giardino di Comasina, attraverso la realizzazione di un ponte ciclopedonale per oltrepassare la ferrovia pensato non come semplice dispositivo di collegamento ma nelle forme e nelle dimensioni di un vero e proprio corridoio ecologico.
Il “bosco rialzato con le radure” è la figura sintetica di riferimento. Ogni radura è uno spazio paesaggisticamente definito che, nel tempo, può assumere connotati differenti: da semplice prato a disposizione dei cittadini a luogo dove insediare le funzioni di cui la comunità intenderà dotarsi. Ma il paesaggio rimarrà sempre il medesimo fin dalle prime fasi di cantiere.
Le funzioni previste oggi - ma anche quelle che arriveranno domani - e il progetto degli spazi aperti si fondono in un’unica dimensione paesaggistica che, superando la consueta aggregazione di edifici singoli, consente di fare assumere a questo progetto una dimensione infrastrutturale.
L'Hub infatti non si configura soltanto come un luogo fisico, ma come un nodo di connessione tra il nuovo sviluppo residenziale e le aree verdi circostanti, come il Parco Nord e la città giardino di Comasina, attraverso la realizzazione di un ponte ciclopedonale per oltrepassare la ferrovia pensato non come semplice dispositivo di collegamento ma nelle forme e nelle dimensioni di un vero e proprio corridoio ecologico.
Il “bosco rialzato con le radure” è la figura sintetica di riferimento. Ogni radura è uno spazio paesaggisticamente definito che, nel tempo, può assumere connotati differenti: da semplice prato a disposizione dei cittadini a luogo dove insediare le funzioni di cui la comunità intenderà dotarsi. Ma il paesaggio rimarrà sempre il medesimo fin dalle prime fasi di cantiere.
Le funzioni previste oggi - ma anche quelle che arriveranno domani - e il progetto degli spazi aperti si fondono in un’unica dimensione paesaggistica che, superando la consueta aggregazione di edifici singoli, consente di fare assumere a questo progetto una dimensione infrastrutturale.
L'Hub infatti non si configura soltanto come un luogo fisico, ma come un nodo di connessione tra il nuovo sviluppo residenziale e le aree verdi circostanti, come il Parco Nord e la città giardino di Comasina, attraverso la realizzazione di un ponte ciclopedonale per oltrepassare la ferrovia pensato non come semplice dispositivo di collegamento ma nelle forme e nelle dimensioni di un vero e proprio corridoio ecologico.
Il “bosco rialzato con le radure” è la figura sintetica di riferimento. Ogni radura è uno spazio paesaggisticamente definito che, nel tempo, può assumere connotati differenti: da semplice prato a disposizione dei cittadini a luogo dove insediare le funzioni di cui la comunità intenderà dotarsi. Ma il paesaggio rimarrà sempre il medesimo fin dalle prime fasi di cantiere.
Progetto preliminare
Committente UNIPOL
Anno 2023
Progettista lotto servizi De Amicis Architetti
Progettista piano attuativo UNStudio Ben Van Berkel e SBGA |BLENGINI GHIRARDELLI
Consulente della mobilità veicolare, ciclopedonale e alle analisi del traffico Systematica